In caso di pelle atopica è raccomandato seguire il trattamento indicato dal pediatra o dal dermatologo.
È altrettanto importante associare degli emollienti specifici, in grado di ristabilire l’equilibrio della barriera cutanea. Inoltre, è fondamentale utilizzare detergenti delicati che rispettano la pelle e le sue difese naturali, per non rischiare di peggiorare i fastidi cutanei.
Ecco perché parliamo di 3 step semplici ma fondamentali:
- Spegnere l’infiammazione e ridurre il prurito, con trattamenti lenitivi specifici, da applicare più volte al giorno.
- Ricostruire la barriera cutanea con un emolliente che contenga i lipidi epidermici fondamentali di cui la pelle atopica è più povera come ceramidi, colesterolo e acidi grassi. È importante applicarlo tutti i giorni poiché usarlo con regolarità supporta l’efficacia del trattamento farmacologico e contribuisce a evitare ricadute nel tempo.
- Proteggere con detergenti delicati che rispettano la pelle e le sue difese naturali senza profumi, conservanti, metalli o altre sostanze allergizzanti.
È utile controllare anche la durezza dell’acqua di casa: se contiene concentrazioni elevate di minerali come calcio e magnesio, può aumentare la disorganizzazione della barriera epidermica. In questo caso è possibile acquistare un addolcitore di acqua domestico.
Cosa posso fare per ridurre la comparsa della dermatite atopica?
- Preferisci la doccia al bagno in immersione e lavati con acqua tiepida poiché il calore aumenta la secchezza cutanea, favorendo prurito e alterazione della pelle. Il bagno dovrebbe durare al massimo 10 minuti ed è meglio evitare l’uso di spugne che potrebbero trattenere sporco e microbi. Asciugati delicatamente con asciugamani morbidi, tamponando senza strofinare. Non dimenticarti di applicare l’emolliente dopo il bagno.
- Attenzione all’abbigliamento: evita abiti in lana e nylon perché potrebbero aumentare la sensazione di prurito e utilizza, invece, abiti larghi e in cotone. Per il bucato, scegli detergenti delicati ed evita l’ammorbidente.
- Crea un ambiente adatto in casa: elimina le fonti di accumulo degli allergeni, come peluche e tappeti, e passa regolarmente l’aspirapolvere. Usa lenzuola di cotone e federe e coprimaterasso in tessuto anti-acaro.
- L’attenzione all’alimentazione sin dai primi mesi di vita è fondamentale per il benessere dell’organismo. Eventuali intolleranze alimentari potrebbero peggiorare il problema. È bene quindi verificare con il medico o il pediatra se siano o meno presenti.
- L’attività fisica fa bene al fisico e all’umore, ma caldo e sudore potrebbero peggiorare la sensazione di prurito. Con alcuni accorgimenti è possibile godersi il bello dello sport evitando ulteriori fastidi. Indossa abiti larghi e comodi, in cotone o in tessuti tecnici e traspiranti. Preferisci uno sport che permetta di aumentare progressivamente l’intensità dello sforzo fisico e bevi spesso acqua durante l’attività sportiva. Ti consigliamo di fare una doccia veloce immediatamente dopo lo sport con acqua tiepida o fresca e applicare successivamente una crema emolliente su tutto il corpo.
Con questi piccoli accorgimenti e con prodotti formulati appositamente, è possibile prendersi cura della pelle, gestendo al meglio la dermatite atopica.
Il trattamento cosmetico, infatti, può essere un valido alleato del trattamento farmacologico contribuendo a migliorare la condizione cutanea. Per questo motivo è necessario rivolgersi al proprio medico di famiglia e/o al proprio dermatologo, che indicherà le strategie migliori da adottare.